L'accordo con il colosso di Parma garantirà liquidità e occupazione
PASTA ZARA, VICINA LA CESSIONE DELLA FABBRICA DI MUGGIA A BARILLA
Non sono state presentate altre offerte di acquisto

Il termine ultimo previsto dal bando per la presentazione delle buste con le offerte di eventuali terzi interessati era infatti fissato per le 12 del 23 maggio, al Tribunale di Treviso. Al giudice Antonello Fabbro, non sono pervenute altre proposte oltre a quella del gruppo industriale di Parma del settembre scorso.
L’aggiudicatario sottoscriverà con Pasta Zara un contratto di produzione a beneficio della società di Riese Pio X per 54 mesi (imballaggio, confezionamento ed etichettatura dei prodotti Zara), con volumi minimi vincolanti decrescenti nel tempo. Ciò garantirà continuità e solidità all’offerta commerciale di Pasta Zara.
L’eventuale passaggio a Barilla, legato ormai solo all’omologa, assicurerà stabilità occupazionale Tale passaggio inoltre assicurerebbe la possibilità concreta per Pasta Zara di dare esecuzione al piano rispettando gli impegni con i creditori.
Per Angelo Rodolfi, amministratore delegato di Pasta Zara "questo è un passo in avanti importante. Stiamo proseguendo sulla strada indicata dal piano industriale 2019/2024, approvato dal consiglio di amministrazione".