Erano 321 i comuni dove si è votato. Rovigo al ballottaggio
VENETO, LA LEGA VINCE LA CORSA PER I SINDACI
Nella Marca il centrosinistra vince solo a Preganziol
VENEZIA. L'ondata leghista conquista anche i comuni veneti. Erano 321 le amministrazioni andate alle urne per eleggere consiglio comunale e nuovo primo cittadino. A Rovigo, unico capoluogo di provincia, sarà ballottaggio tra centrodestra e Lega con Monica Gambardella e centrosinistra che presenta Edoardo Gaffeo. Negli altri venti grandi comuni molte sono state le vittorie al primo turno del centrodestra:come a Montecchio e Bassano nel Vicentino e Legnago in provincia di Verona. Sempre nel Veronese a Negrar sarà ballottaggio tra Marco Andreoli della Lega e Roberto Grison del centrosinistra. Il carroccio cresce con risultati da record nel trevigiano la provincia più leghista d'Italia e conquista senza bisogno di tornare alle urne Vittorio Veneto e Paese, a Mogliano andrà al ballottaggio contro l'uscente Carola Arena del Partito democratico. Unico comune a resistere all'ondata salviniana è Preganziol dove il dem Paolo Galeano è confermato sindaco al primo turno. Nel padovano niente ballottaggio a Selvazzano e Rubano. Nel primo comune il sindaco è Giovanna Rossi sostenuta da civiche del centrodestra, nel secondo vince il centrosinistra che conferma Sabrina Doni. Gli altri due grandi comuni, Monselice e Cadoneghe dovranno attendere altre due settimane per conoscere il nuovo primo cittadino. Attesa e ballottaggio anche nei comuni veneziani di Noale e Spinea dove la lotta sarà tra centrodestra e centrosinistra, mentre a Scorzè il carroccio con Denis Marcon ha fatto il pieno al primo turno. Nel Bellunese il primo sindaco del nuovo comune unito di Borgo Valbelluna è Stefano Cesa, ex sindaco di Mel. Sedico e Ponte nelle Alpi riconfermano invece gli uscenti Stefano Deon e Paolo Vendramini.