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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Si sono proclamati innocenti, il loro legale chiede i domiciliari

OMICIDIO DI CISON, QUESTIONE DI ORE PER LA DECISIONE SULL'ARRESTO

I due fratelli, principali sospettati, hanno risposto al giudice


TREVISO - E' attesa per le prossime ore la decisione sulla scarcerazioendi Alberto e Francesco Stella, i due fratelli di 31 e 26 anni, principali sospettati della morte di Alessandro Sartor, l'operaio di Cison di Valmarino, morto nella notte tra giovedì e venerdì, all'esterno di un locale di Tovena, dove saltuariamente lavorava come barista. La vittima, 46 anni, era intervenuto per sedare una lista scoppiata proprio fuori del bar: secondo varie testimonianze, sarebbe stato colpito da un pugno alla nuca, che lo avrebbe fatto cadere a terra. Nel violento impatto ha sbattuto il capo ed è morto appena arrivato in ospedale a causa di un arresto cardiaco conseguente alle lesioni riportate nella collutazione e nella caduta.
Alberto e Francesco Stella, che da venerdì si trovano nel carcere di Santa Bona a Treviso, assistiti dall'avvocato difensore Danilo Ripamonti, hanno risposto alle domande del giudice, al quale hanno ribadito la propria innocenza, insistendo sulla loro estraneità ai fatti. Il gip Giancarlo Zulian si è riservato la decisione: la pronuncia sulla convalida del fermo e sulla richiesta di arresti domiciliari avanzanta dalla legale della famiglia Stella dovrebbe comunque arrivare nel giro delle prossime ore.