Arrestato il 22enne alla guida dell'auto coinvolta nello scontro dove è morta una 62 enne
MORTA NELLO SCHIANTO: ARRESTATO L'AUTISTA
La passeggera. "E' stato un atto volonatario"
TREVISO. Il tentativo di un gesto estremo dopo che la fidanzata che era in auto con lui gli aveva detto che la loro storia d'amore era finita. E' questa la causa dell'incidente di venerdi sera alle porte di Treviso. Un frontale tra due auto nel quale ha perso la vita Giuseppina Lo Brutto ex dipendente della Provincia di Treviso di 62 anni. La donna era in auto assieme al marito (ferito in modo grave) e stava tornando a casa dopo una cena con alcuni amici. Era da poco passata la mezzanotte, all'altezza di un rettilineo l'auto che stava soppraggiungendo dalla direzione opposta ha sterzato invadendo la corsia e causando lo scontro mortale. Alla guida c'era un 22 enne, al suo fianco la fidanzata un anno più giovane, entrambi sono ricoverati in condizioni critiche ma fuori pericolo. E' stata la giovane a raccontare ai medici del pronto soccorso come sarebbero andate le cose:"E' stato lui, ha sbandato volontariamente perchè stavamo litigando dopo che gli avevo detto che lo lasciavo". L'autista è stato arrestato questa mattina, è accusato di omicidio volontario, tentato omicidio e stalking. Lo studente 22enne da mesi assillava la ragazza con messaggi, appostamenti e richieste di incontri, non aveva accettao la fine dello loro storia. Quello di venerdi doveva essere un incontro chiarificatore ed invece si è trasformato in tragedia. In attesa di essere rinchiuso in carcere l'indagato è piantonato al Cà Foncello dove si trova ricoverato a causa della frattura del femore rimediata nello scontro.