
SERNAGLIA DELLA BATTAGLIA.
Luca Villanova atleta ventiduenne di Sernaglia della Battaglia, ha vinto nei giorni scorsi la medaglia d’oro ai Campionati Italiani Universitari 2019 di judo nella gara disputatasi all’L'Aquila, cat. Senior 100Kg. Classe 1997, ha iniziato a praticare lo Judo da quando aveva 5 anni presso lo Judo Club di Pieve di Soligo, sotto la guida del maestro Claudio Pilato, por poi passare allo Judo club Treviso, con il maestro Vittorio Casellato. Terminate le scuole superiori, Luca tre anni fa, si è trasferito a Bologna, non solo per frequentare l’Università di Scienze Motorie, ma dove ha avuto modo di allenarsi ed intraprendere un percorso agonistico d’alto livello, presso il Centro di Specializzazione d’arti marziali dello “Dojo Equipe” diretto dal maestro Paolo Natale, palestra dove convergono i migliori atleti da tutta Italia. Luca Villanova, negli ultimi anni è stato sempre ai vertici della Ranking List Nazionale di categoria, ha chiuso il 2018 al primo posto nel -100 kg. Un atleta che ha saputo sempre coordinare al meglio e con ottimi risultati, intensi allenamenti, studio, frequenti trasferte all'estero nelle le gare del circuito europeo e periodi di allenamento intensivo presso centri di alto livello. Questi sono solo alcuni dei risultati ottenuti in questo ultimo periodo: Medaglia di Bronzo nella Coppa Italia 2018 cat. 100 kg; V° classificato nel Campionato Italiano Assoluto 2019 e Campione Nazionale Universitario 2019, nella gara recentemente disputatasi all'Aquila. Purtroppo a causa di un regolamento internazionale che non prevede la categoria -100 Kg. nonostante il titolo italiano vinto, Luca non parteciperà alle Universiadi che si terranno quest'anno a Napoli, mentre, avendo vinto il Campionato Italiano AICS, rappresenterà l'Italia ai CSIT WORLD SPORTS GAMES, che si terrà la prima settimana di luglio a Tortosa in Spagna. L’atleta sospenderà ora gli allenamenti solo per un breve periodo, per riprenderli già nel mese di agosto in preparazione delle gare in campo europeo, dove Luca è alla ricerca di una medaglia che gli permetta l'accesso alla Ranking mondiale. “Purtroppo lo Judo -tiene a sottolineare Luca- è uno sport non professionistico, dove per fare esperienze importanti a livello internazionale gli atleti possono contare solo sull'impegno e il sostegno economico della famiglia, quindi pure io, sono alla ricerca di qualche sponsor”.