
Facevano da passeur lungo la cosidetta “Rotta Balcanica”. Mettevano a disposizione un furgone e pagavano 2000 euro a viaggio a chiunque fosse stato disponibile a portare in Italia dei migranti attraversando il confine sloveno.
Un cittadino pakistano e uno iraniano, 33 e 52 anni, venditori ambulanti residenti nella Marca, sono stati arrestati ieri dagli agenti della squadra mobile di Treviso. I due fanno parte di un sodalizio criminale con un altro indiano e tre pakistani, uno dei quali è stato arrestato a Napoli.
Fino ad oggi sarebbero un centinaio i migranti arrivati in Italia grazie a questa organizzazione, tutti provevienti dal Pakistan.
La rotta balcanica è in questi giorni sotto i riflettori, soprattutto dopo che Salvini ha annunciato l’ipotesi di un muro al confine con la Slovenia, scatenando polemiche.
Ora gli indagati dovranno rispondere del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina aggravata.