Dal 2017 l'ufficio era retto a scavalco dal precedente responsabile
STEFANO DAL CIN NUOVO SEGRETARIO COMUNALE A BREDA DI PIAVE
Convenzione con i comuni di Cappella Maggiore e Arcade
BREDA DI PIAVE - Nuovo segretario comunale per il Comune di Breda di Piave. Il Consiglio comunale ha infatti approvato la convenzione tra i comuni di Cappella Maggiore, Arcade e Breda per il servizio in forma associata della Segreteria comunale. Antonino Sanò, in carica sino a giugno, ha passato il testimone a Stefano Dal Cin, eletto come titolare in convenzione tra i tre comuni fino al 31 dicembre 2022.
Da marzo 2017 l’Ufficio di segretario comunale del Comune di Breda di Piave è rimasto vacante e il relativo servizio è stato fino a oggi garantito mediante reggenza a scavalco da parte del segretario uscente, a seguito di un provvedimento della Prefettura. Finalmente è stato superato questo periodo, giungendo a un accordo che tiene conto dell’esito dei confronti con i sindaci degli altri due comuni. La nuova convenzione aumenta la percentuale di presenza del segretario, posto che quella precedente prevedeva solo il 25% del totale delle ore da spendere a Breda di Piave.
“Ringraziamo il dottor Sanò per il lavoro svolto con grande impegno e diamo il benvenuto e buon lavoro al dottor Dal Cin che ha già preso in carico il nostro Comune”.
Da marzo 2017 l’Ufficio di segretario comunale del Comune di Breda di Piave è rimasto vacante e il relativo servizio è stato fino a oggi garantito mediante reggenza a scavalco da parte del segretario uscente, a seguito di un provvedimento della Prefettura. Finalmente è stato superato questo periodo, giungendo a un accordo che tiene conto dell’esito dei confronti con i sindaci degli altri due comuni. La nuova convenzione aumenta la percentuale di presenza del segretario, posto che quella precedente prevedeva solo il 25% del totale delle ore da spendere a Breda di Piave.
“Ringraziamo il dottor Sanò per il lavoro svolto con grande impegno e diamo il benvenuto e buon lavoro al dottor Dal Cin che ha già preso in carico il nostro Comune”.
