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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Il virus ha colpito un 79enne della provincia di Padova

WEST NILE, PRIMO CASO IN VENETO

La Regione: "Diffusione limitata ma teniamo alta la guardia"


PADOVA. Un 79enne residente nella bassa pianura di Padova è stato contagiato dalla "West Nile", ovvero la febbre del Nilo. L'uomo è ricoverato in ospedale, da dieci giorni presentava i classici sintomi dell'infezione: dolore moscolare e febbre persistente. "Al momento - fa sapere la Direzione Prevenzione dell'Area Sanità e Sociale della Regione del Veneto - . La situazione è sotto controllo, la rete di sorveglianza regionale non ha evidenziato alcuna positività per il virus West Nile nelle zanzare catturate il che indica una diffusione più limitata del virus nell'insetto vettore rispetto allo scorso anno". Nel 2018 la prima positività nelle zanzare era stata riscontrata il 7 giugno e il primo caso umano era stato notificato il 16 con quasi un mese di anticipo rispetto a questa estate, complice anche il meteo e le basse temperature registrare nella seconda parte della primavera.