Dal 20 luglio due enormi sculture galleggianti in acciaio che riproducono bottiglie in plastica sono state posizionate in Canal Grande, nei pressi del ponte dell’Accademia, davanti al giardino di Palazzo Franchetti. Uno degli scorci più frequentati (e fotografati) della città, tanto più in questi mesi nei quali la Biennale di Venezia, giunta alla cinquantottesima edizione, entra nel clou. Il titolo dell’installazione è "The Twin Bottles: Message in a Bottle". L'opera è di due artisti: Helidon Xhixha e Giacomo Braglia, e intende concentrarsi sul tema dell’inquinamento dei mari del mondo contaminati dalle plastiche, argomento sempre più centrale e presente oggi nel dibattito sulla salvaguardia del pianeta. E per lanciare questo messaggio è stata scelta la città di Venezia. Un segnale forte, e soprattutto ben visibile in una delle città che vive intensamente il rapporto con l'acqua e che è spesso sotto i riflettori per tematiche che riguardano la sua salvaguardia.
"Tra quindici anni si rischia di avere più plastica che pesci. - Hanno affermato i due artisti - Abbiamo voluto portare a 'galla' questo allarmante problema denunciandolo attraverso il linguaggio dell’arte. E’ necessario lavorare sulla coscienza delle persone. E dobbiamo fare presto".
Un messaggio chiaro e deciso per portare l'attenzione del mondo intero sulla tematica sempre più urgente dell'inquinamento dei mari, sempre più a rischio a causa dell'enorme inquinamento da plastica e non solo.