In Alpago oltre 900 atleti impegnati nella gare di Triathlon
LA PIOGGIA NON FERMA GLI IRONMAN
Vittorie di Spinazzè (maschile) e Marcon (femminile)
ALPAGO. La pioggia di domenica non ha fermato gli “ironman” del triathlon. Sul lago di Santa Croce, in Alpago (BL), spettacolare giornata di competizioni, a chiudere l’intenso weekend che ha visto al via oltre 900 atleti-gara tra Triathlon Olimpico Cross Country e Aquathlon Kids di ieri e la Triathlon Sprint Silca Cup di oggi. A vincere, dopo 750 metri a nuoto, 19,3 km di ciclismo e 5 chilometri a piedi sono stati l’atleta di casa, della società organizzatrice, Silca Ultralite Vittorio Veneto, Federico Spinazzè e la veneziana Sara Papais (TD Rimini). A completare il podio maschile Jakob Sosniok (Lc Bozen) e Stefano Rigoni (Run Ran Run Triathlon), quello femminile Elisa Marcon (The Hurricane) ed Eva Serena (333 Triathlon). Il Trofeo Sicleri, che combinava le classifiche del Triathlon Sprint Città di Caorle di maggio, con questa gara in Alpago, è andato ad Elisa Marcon e a Federico Spinazzè.
La cronaca della gara maschile vede uscire per primo dal lago Rigoni, seguito da un drappello di atleti, attardati di pochi secondi. A metà del primo giro di ciclismo, Spinazzè lancia una fuga a tre, che lo vede in compagnia di Sosniok e Rigoni. Rientrati insieme in zona cambio, con un buon vantaggio sugli inseguitori, Spinazzè e Sosniok si avvantaggiano man mano su Rigoni. Dopo vari tentativi, l’atleta biancorosso riesce a sfiancare l’altoatesino e a vincere 54’14’’. Sosniok chiude secondo in 54’32’’, Rigoni è terzo in 54’34’’. “Sono davvero contentissimo per questa bellissima vittoria in casa, anche perché ho gestito bene tutte e tre le frazioni – commenta Spinazzè – a metà del primo giro in bicicletta sono riuscito a portar via una fuga a tre, ho spinto bene. Ce la siamo giocata nella frazione di corsa, visto il buon vantaggio accumulato. Sosniok non voleva cedere, ma alla fine ce l’ho fatta. È una vittoria che mi dà morale, è da un mese e mezzo che ho problemi fisici vari e non sono mai riuscito ad allenarmi come volevo. La vittoria la dedico ai miei genitori”.
La gara femminile vede invece la formazione, durante la frazione di nuoto, di un quartetto, poi diventato un terzetto di testa con Marcon, Papais e la compagna di squadra Lilli Gelmini. In zona cambio quest’ultima cade e ha un problema con la catena della bici, tanto da perdere secondi preziosi nei confronti di Papais e Marcon che vanno in fuga. Rientrate insieme in zona cambio, nella corsa a piedi è Papais ad avere la meglio e a vincere con il crono di 1h02’’46. Dietro di lei Marcon in 1h03’14’’ ed Eva Serena (333 Triathlon) in 1h04’44’’.
“È stata proprio una bella gara – afferma Papais – dal nuoto siamo uscite io, Marcon e Gelmini che poi però è caduta in zona cambio ed è rimasta attardata. Siamo andate via io e Marcon che abbiamo collaborato per tutta la frazione di ciclismo. Poi nella corsa sono stata più veloce io. Era da un mese che non gareggiavo, rientrare con una vittoria non può che fare morale”.
La Triathlon Sprint Silca Cup era valida anche come seconda prova della Sicleri Triathlon Challenge, che ha messo in palio il Trofeo Sicleri (andato appunto a Spinazzè e Marcon) oltre a prodotti del marchio Sicleri, non solo per gli assoluti ma anche per i primi tre classificati delle varie categorie.
Soddisfazione per una due giorni di gare importanti è stata espressa non solo dall’assessore di Alpago, Federico Costa, ma anche da Aldo Zanetti, presidente di Silca Ultralite Vittorio Veneto. “Siamo stati anche fortunati con il tempo, è andato tutto bene a parte un po’ di pioggia oggi – ha commentato l’organizzatore - a parte la bella vittoria del nostro atleta Spinazzè, che fa sempre piacere, devo dire di aver visto delle belle gare, tecnicamente valide, con in gara alcuni dei nostri migliori atleti nazionali. Diamo già l’appuntamento a tutti per il prossimo anno”.
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