La struttura è ricavata all'interno dell'ospedale Cà Foncello di Treviso
TAGLIO DEL NASTRO AL NUOVO CENTRO INCONTINENZE
Oltre mezzo milione i venetio che soffrono di varie forme di incontinenza

TREVISO. Inaugurato oggi dal Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, il nuovo Centro incontinenze e stomie. All’evento erano presenti anche l’assessore regionale alla sanità e ai servizi sociali, Manuela Lanzarin, il presidente della provincia, Stefano Marcon, il sindaco di Treviso, Mario Conte e numerosi altri amministratori dei comuni del Distretto Treviso.Collocato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, il Centro rappresenta, per l’Ulss 2, il completamento della rete volta a garantire una presa in carico multidisciplinare e strutturata ai pazienti affetti da queste problematiche. L’incontinenza è una patologia in grado di compromettere severamente la qualità di vita di chi ne è affetto, condizionandone la sfera familiare, relazionale e lavorativa. Nella maggior parte dei casi è vissuta con grande imbarazzo e come un tabù, portando molto spesso all’isolamento ed anche a forme di depressione le persone che ne soffrono In Veneto soffrono di incontinenza, urinaria o fecale, 97.000 uomini e 450.000 donne: la spesa, per garantire loro un’assistenza ottimale, è di circa 36 milioni di euro l’anno. Nella Marca su 885.972 residenti soffrono di incontinenza 76.245 persone (pari a circa il 10% della popolazione), mentre gli stomizzati sono 1.500. Meno del 20% delle persone affette da incontinenza affronta il problema con il proprio medico di medicina generale e solo lo 0.4% si rivolge a cure specialistiche. Partendo dalla realtà esistente, per assicurare una presa in carico ottimale, garantendo al contempo uniformità di accesso alle cure e di trattamento sul territorio regionale, nonché appropriatezza delle prestazioni e razionalizzazione delle risorse, la Giunta Regionale del Veneto ha avviato, nel 2017, la costituzione della Rete Regionale dei Centri per incontinenze e stomie.
