Eroina e cocaina al ventitreenne
UN TERZO UOMO LA SERA DELL'OVERDOSE
Indagini sulla morte di Federico Bertollo

I familiari pensano che Federico, dopo la dose, sia caduto battendo la testa e abbia perso conoscenza. E sempre secondo i parenti, i due uomini avrebbero chiamato i soccorsi dopo ore, e non subito come ha dichiarato Sogliacchi. Il fratello della vittima è convinto che Federico si sarebbe potuto salvare chiamando subito i soccorsi. Durante il primo interrogatorio, Sogliacchi ha dichiarato di aver procurato cocaina ed eroina al ragazzo, respingendo l'accusa di avergliela somministrata lui, come sostengono i Carabinieri di Cittadella che hanno raccolto i primi elementi sul luogo del decesso. Pare che fosse la prima volta con l'eroina per Federico e che si trattasse proprio della sua iniziazione. Oggi i carabinieri sentiranno la versione del terzo uomo, Riccardo, e nel frattempo sarà eseguita l'autopsia. La famiglia Bertollo chiede che si faccia chiarezza sulla vicenda e nel frattempo Sogliacchi resterà in carcere.