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“Se alzi un muro pensa a ciò che resta fuori”
LA LUNA NEL POZZO
XXIV^ Edizione del Festival Internazionale di Teatro di Strada
Abbattere i muri non solo tra i generi, ma anche i confini geografici. Dal 4 all’8 settembre convergeranno infatti a Carole artisti da tutto il mondo.
Dall’Australia arriva Chris Blaze, con il più grande spettacolo di fuoco in stile ninja ad alta energia del pianeta. Direttamente dall’Argentina giungono il circo e la danza della Compañía Entropía che in Disidentes fonde maschile e femminile in un solo corpo per ristabilite l’equilibrio perfetto; lo spettacolo acrobatico dei Cia Mas Til y Menos Tal; la danza acrobatica del Duo Masawa; e Brunitus, che recupera il “diablo”, strumento millenario cinese usato per scacciare gli spiriti maligni, per raccontare un viaggio attraverso i sentimenti. Il Circo Pitanga unisce Israele con la Svizzera per raccontare la storia acrobatica (fisicamente e non) di un viaggio di nozze. La Francia è ben rappresentata da Benoit Charpe, virtuoso acrobata del monociclo, capace di arrampicarsi talmente tanto in alto da arrivare a decollare; dalla Compagnie Têtes de Mules, virtuosi del teatro di figura impegnati in uno spettacolo noir fatto di emozioni forti e dissacrazioni; e da Vincent De Lavenére, virtuoso maestro di giocoleria. Tedesco è il Circus unARTiq, i cui membri combinano le tecniche del teatro, della danza e della performance con le loro originali abilità circensi. Dalla Svizzera arrivano gli E1NZ, duo che attraversa tutti i generi performativi arricchendoli di leggerezza, acrobazie, velocità, trucchi e teatro.
Ricchissima la rappresentanza italiana: il caricaturista Fabio Iuli; i Bubble on Circus con il loro magico spettacolo di bolle di sapone; Tatiana Foschi, coinvolgente danzatrice sul trapezio; il teatro di figura del Teatro Hilaré; Il Circo Bipolar, e unisce che unisce teatro di strada e le arti circensi; i Laden Classe: mano a mano, Roue Cyr, trapezio, banchina, palo cinese, musica dal vivo e teatro sono solo alcuni dei tasselli con cui il gruppo costruisce il suo linguaggio; l’acrobatica aerea della Compagnia Ludilò; il teatro di figura della di Nina Theatre, della Compagnia Ludilò e della Compagnia Samovar, che sarà impegnata in due rocamboleschi spettacoli.