In comune si è adeguato alla normatica che preve l'uso di prodotti bio
BREDA, LO SFALCIO E LA PULIZIA DEI MARCIAPIEDI DIVENTANO GREEN
L'assessore: "Scelta responsabile per la salute dei cittadini"
BREDA DI PIAVE. Il Comune di Breda di Piave per la salute dei cittadini, anche nella pulizia dei marciapiedi e delle ciclopedonali. Un anno fa il Consiglio Comunale di Breda di Piave aveva deliberato il nuovo “Regolamento Comunale sull’Uso e Gestione dei Prodotti Fitosanitari”, condiviso con i sei comuni aderenti al Contratto di Fiume (Carbonera, Meolo, Monastier, Roncade e San Biagio di Callalta), con l’obiettivo di ridurre i prodotti fitosanitari in particolare nelle aree frequentate dalla popolazione. Una delle prime conseguenze ha riguardato proprio il Comune che, nella programmazione e panificazioni dello sfalcio del verde e della pulizia dei marciapiedi e delle piste ciclabili dalle erbacce, si è adeguato alla normativa e utilizza soltanto prodotti biologici. Il Comune, dunque, da l’esempio, applicando il regolamento in favore della salute dei cittadini. Sono tre le modalità in cui si concentra il Comune di Breda di Piave con interventi programmati: sfalcio del verde pubbliche, giunti al settimo intervento annuale (un altro sarà effettuato verso fine settembre e l’ultimo a metà ottobre), pulizia di marciapiedi e ciclopedonali e cordoli stradali, operata a luglio e ripetuta di nuovo a breve, pulizia di fossati e cigli stradali, della quale a luglio è stato svolto il terzo intervento annuale e a breve sarà operato il quarto, visto la rigogliosa crescita del 2019.
“Sono certo che i cittadini di Breda si sono accorti di come abbiamo adeguato il servizio di pulizia dei marciapiedi e delle ciclopedonali alle nuove modalità - spiega Ermes Caruzzo, assessore ai Lavori Pubblici e all’Ambiente – quella messa in atto è una scelta responsabile, che abbiamo voluto per il benessere dei nostri cittadini. Una delle linee guida del nostro mandato è quella di rendere Breda e le frazioni un territorio sempre più a misura d’uomo, dove attività produttive e qualità della vita interagiscono nel rispetto dell’ambiente. Ecco allora perché il Comune ha adottato subito il Regolamento e, anche se questo comporta una maggior spesa nello sfalcio e nella pulizia, sappiamo che è un investimento sulla salute dei nostri cittadini, nel presente e soprattutto nel futuro”.