TREVISO - Sessantotto chilometri in carrozzina elettrica per valutare l’accessibilità ai disabili dei percorsi ciclopedonali e promuovere il turismo inclusivo nel contesto ambientale del territorio veneto. Sabato 7 settembre avrà luogo l’esperimento “ROD on the ROAD”, una prima volta assoluta nell’ambito degli itinerari cicloturistici, promosso dal Disability Manager del Comune di Treviso, Ulss 2 Marca Trevigiana e ORAS S.p.a. Rodolfo Dalla Mora in collaborazione con SIDiMa (Società Italiana Disability Manager).Il Disability Manager Dalla Mora verrà supportato da un gruppo di ciclisti composto da alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Treviso - - fra i quali il vicesindaco Andrea De Checchi e il consigliere Massimo Zanon - e da una “navetta” messa a disposizione da Oras S.p.a. per l’assistenza tecnica e sanitaria.
L’obiettivo del progetto è duplice: effettuare una valutazione tecnica dell’accessibilità di un percorso turistico apprezzato e conosciuto a livello internazionale (grazie all’azione di un drone) e promuovere il turismo inclusivo. Lungo il percorso, che si snoderà da Cavallino fino a Ponte Dante lungo il tracciato ciclopedonale che segue il corso del fiume Sile dalla Laguna a Treviso, Rodolfo Dalla Mora e la delegazione dell’Amministrazione comunale incontreranno i rappresentanti dei Comuni che hanno patrocinato il progetto con Ulss 2 Marca Trevigiana e UIss 4 Veneto Orientale: Cavallino-Treporti, Jesolo, Casale sul Sile, Musile di Piave, Casier, Quarto d’Altino, Casier, Silea e Roncade.
«Si tratta del primo esempio sperimentale di rilevazione “sul campo”», spiega il Disability Manager Rodolfo Dalla Mora. «Questo percorso è stato supportato da numerose amministrazioni e vuole essere l’inizio di un progetto su ampia scala per favorire il disability management e promuovere un tipo di turismo accessibile veramente a tutti».
«I percorsi ciclabili rappresentano ormai parte integrante dell’offerta turistica ed è fondamentale che questi siano accessibili a tutti», le parole del sindaco di Treviso Mario Conte. «In questo senso, l’iniziativa del nostro Disability Manager Rodolfo Dalla Mora non solo rappresenta una novità nell’ambito della valutazione dell’accessibilità delle strutture ma anche un’importante operazione di sensibilizzazione».
Così il Direttore Generale di Ulss 2 Francesco Benazzi: «La nuova iniziativa ideata dall'architetto Dalla Mora, dopo il teleconsulto attivato all'ospedale di Vittorio Veneto per i pazienti con disabilità che devono affrontare problemi logistici collegati al rientro a casa, rappresenta un ulteriore passo avanti sulla strada della sensibilizzazione e dell'accessibilità. Il tutto nell'ambito di quel progetto che Comune, Oras e Ulss 2 hanno fortemente voluto e condiviso, proprio per rendere la città e le sue strutture sempre più accessibili».
La partenza è prevista il giorno 7 settembre alle 8 da Piazza Santa Maria Elisabetta a Cavallino mentre l’arrivo è stimato alle 14.30 a Treviso. In caso di pioggia, l’evento sarà invece rimandato a sabato 14 settembre.