Duemila chilometri di Pedalata attraverso tutta l'Italia
IN SICILIA IN BICI PER L'AVIS
Il 40enne di Carbonera era partito il 17 agosto dalla Valle Aurina

Atleta per passione e donatore Avis dal 2008, Marco Toppan, 40 anni di Carbonera, è partito il 17 agosto dalla Valle Aurina in Trentino Alto Adige, in piazza dei Signori a Treviso ha ricevuto la maglietta ufficiale dell'Avis per il tour, quindi dal 24 agosto la sua avventura benefica è entrata nel vivo. Macinando chilometri lungo la rotta: Veneto, Emilia Romagna, Marche, in Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria fino all'arrivo in Sicilia il 6 settembre.
“Ho ricevuto un'accoglienza straordinaria da parte delle numerose Avis comunali presenti su tutto il territorio, ho conosciuto persone meravigliose e incontrato amici generosi che hanno condiviso con me un tratto di pedalata, incoraggiandomi sempre ad andare avanti. Mi sono immerso nelle bellezze del nostro Paese, senza mai perdere di vista il fine sociale del mio viaggio- commenta Marco Toppan, che fa riferimento alla sede Avis di Zenson di Piave. “Insieme alle delegazioni territoriali dell'Avis di cui l'Italia è costellata, ho condiviso il progetto di recupero del Tempio Internazionale del Donatore, bisognoso di lavori per poter essere riaperto al più presto”.
“Il nostro Tempio Internazionale del Donatore è attualmente inagibile, il tetto ha bisogno di lavori urgenti, serve un investimento importante ma indispensabile per sistemarlo” sottolinea Vanda Pradal, presidente dell'Avis Provinciale di Treviso. Il viaggio di Marco Toppan ha unito le Avis e sensibilizzato tutta la comunità per la buona causa. “Il Tempio è il nostro faro, illumina il nostro cammino e ci sprona a impegnarci quotidianamente nel dono. Renderlo nuovamente fruibile deve essere un obiettivo comune. Ancora di più ora che la zona è diventata Patrimonio Unesco dell'Umanità. L'Avis Provinciale di Treviso lancia quindi un appello al sostegno nazionale” prosegue Pradal.
