Sul muro di una casa a Cendon
RICOMPARE IL SALVINI "DIABOLICO"
Il murales anti-censura di Manuel Giacometti
TREVISO - Torna a far parlare di sè il murales raffigurante Salvini con le corna rosse censurato a Treviso il mese scorso. Un Matteo Salvini diabolico che bacia un rosario. La nuova opera di Manuel Giacometti, writer di Maserada, è stata eseguita sul muro di una casa a Cendon. Un inno alla libertà di pensiero dopo le numerose polemiche nate dal graffito al Ponte della Gobba, in Restera, e dalla sua successiva censura. Il murales rappresenta un bambino su una scala che scrive la celebre frase: "Non condivido le tue idee ma darei la vita per permetterti di esprimerle". In mano ha una cornice con dentro il disegno di Salvini censurato. Il sindaco Mario Conte però non ha raccolto l'invito alla presentazione dell'opera a casa di Jeanette Zorzi. La speranza di Giacometti, writer 43enne, è quella di avviare un progetto di riqualificazione di alcune aree urbane attraverso la street art, ed è quello che accadrà con il comune di Silea, su esempio dei progetti già realizzati a Salgareda e a Ponte di Piave.