Presentato il progetto di recupero dell'ex Sporting Club Zambon
ECCO IL TENNIS CLUB DI ADRIANO PANATTA A TREVISO
Due milioni e mezzo per campi, piscine e ristorante
TREVISO - Illustrato nei dettagli a Ca' Sugana il progetto di ristrutturazione dell'ex Sporting Club Bepi Zambon in via delle Medaglie d'Oro a San Zeno, di recente acquistato da Adriano Panatta, 69 anni, e dall'amico Philippe Donnet, AD di Generali. L'acquisizione è costata circa mezzo milione di euro, il costo dell'intera operazione si aggira sui 2 milioni e mezzo. Apertura prevista per settembre del 2020: ci saranno club house, una nuova piscina, campi da tennis (il numero di 11 verrà ridotto) e di paddle, una piscina coperta, ristorante, un'area verde. Tutto ad energia green. Ed una scuola di tennis, soprattutto per bambini. "Vivo a Treviso con la mia compagna Anna Bonamigo-ha detto l'ex numero 4 al mondo-ho pensato che poteva essere una occasione interessante come imprenditore. E poi con una fidanzata trevigiana mi sono detto: "Ma ando vado?". Lo Sporting Club non me lo ricordavo, devo averci anche giocato, l'ho visto ed è messo male. Allora ho parlato col sindaco Conte, è stato fatto un piano finanziario, trovato il socio al 50% in Donnet, vinto l'asta ed eccoci qua. Sarà un club accessibile solo ai soci, che troveranno tutto a disposizione, con una parte dedicata alle donne. E, lo sottolineo, a me interessa che il tennis lo imparino soprattutto i bambini: io il tennis lo concepisco un po' all'antica, più qualità che quantità, e cioè rovescio ad una mano anzichè due."
Cosa lo ha spinto a questo passo? "Io a Treviso vivo molto bene, sono stato accolto in maniera ddirittura commovente, è una città parecchio civile. Io al Club sarò sempre presente, mi occuperò della scuola tennis: è una bella sfida."