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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Nessun pentimento: "Mi derideva e l'ho ucciso"

A PROCESSO PADOVAN

Il 91enne di Silea che ha sparato in faccia al genero


SILEA - E' convinto di aver fatto la cosa giusta Giovanni Padovan, il 91enne di Silea che lo scorso 19 maggio uccise con una fucilata in faccia il genero. L'uomo era consapevole di intendere e volere quando ha ucciso il genero che abitava di fianco a lui e con il quale aveva un pessimo rapporto. E così il Tribunale di Treviso ha stabilito che l'anziano potrà essere processato. “Ero sulla porta di casa e lui sulla porta di casa sua, e mi derideva – ha spiegato Padovan, Ho preso il fucile e gli ho sparato. E così è finita”. Queste le dichiarazioni del 91enne che aveva già avuto diverse volte problemi con il genero 63enne e lo aveva denunciato nel 2004. Diversi anche i motivi per cui tra i due non c'era un buon rapporto, anzi. Un mese fa Padovan era stato portato agli arresti domiciliari in una struttura protetta a Pieve di Soligo, senza mai mostrare pentimento per l'omicidio. Non potrà esserci il rito abbreviato per un reato che prevede l'ergastolo perciò Padovan sarà processato come un imputato che ha compiuto il gesto in piena consapevolezza delle sue azioni.