Verranno realizzati anche percorsi "di agilità " per i quattrozampe
OTTO NUOVE AREE DI SGAMBATURA PER I CANI A TREVISO
Le prime quattro in primavera a S. Paolo, S. Bona, S. Bartolomeo e Fiera
L’iniziativa, resa possibile grazie alla sinergia tra gli assessorati all’Ambiente e Lavori Pubblici con l’apporto del Servizio SIT, vedrà l’implementazione delle attuali due aree di sgambatura con altre otto, di cui quattro che verranno realizzate in primavera (fine lavori intorno a giugno 2020) nei quartieri San Paolo (via Nazioni Unite), Santa Bona (Parco Uccio), San Bartolomeo (vicolo S. Bartolomeo), Fiera (via Boccaccio) e altre quattro che sorgeranno a Sant’Antonino (via Caduti di Cefalonia), Santa Maria del Sile (Parco Ducale), Selvana (Via Cavalleggeri) e San Giuseppe (via Feltrina).
Queste opere permetteranno di soddisfare le esigenze di una cittadinanza particolarmente attenta e affezionata agli animali che, a Treviso, sono almeno 42 mila, fra cui circa 10 mila cani.
Nelle aree di sgambatura cani verranno installati, oltre alle recinzioni, doppi cancelli, fontanelle uomo – cane, panchine e verranno predisposti contenitori per la raccolta delle deiezioni con appositi sacchetti oltre a un cartello informativo sulle modalità di fruizione.
In seguito verranno predisposti alcuni circuiti “doggy fitness” dotati di finestrelle, tunnel a ostacoli, slalom, ponti e passerelle per il divertimento e l’allenamento degli animali.
«Questi progetti sono molto importanti perché rappresentano la concretizzazione delle istanze dei cittadini, che chiedevano un maggior numero di aree per gli amici a quattro zampe», le parole del sindaco Mario Conte. «Grazie a questi interventi avremo parchi attrezzati in tutte le zone della città, dal centro storico ai quartieri. La nostra Amministrazione è particolarmente sensibile al benessere degli animali, veri e propri compagni di vita, e vogliamo dare a loro e ai rispettivi proprietari aree dotate di tutte le comodità per trascorrere del tempo insieme in sicurezza e relax».
Nel frattempo, è stata approvata la proposta di convenzione tra l’Amministrazione comunale di Treviso e l’Ente Nazionale Protezione Animali – Sezione di Treviso, per la gestione dei gatti abbandonati e presi in cura dall’Associazione.
Considerato l’incremento del fenomeno del randagismo e dell’abbandono dei gatti e l’impossibilità delle associazioni di volontariato di gestire i cuccioli, è stato raggiunto un accordo per la gestione dei gatti ospitati dall’Associazione che vedrà il Comune di Treviso concorrere alle spese sostenute da ENPA riconoscendo, per ogni felino recuperato e ospitato, una somma di 100 euro.
Nell’ambito di tale convenzione, i gatti abbandonati o in stato di libertà per i quali risulterà necessario il ricovero, potranno essere accolti nel “Gattile” di Conegliano.