Per la versione creativa trionfa la ricetta al mojto
IL MIGLIOR TIRAMISÙ PARLA LOMBARDO
Da Como e Bergamo i vincitori della World Cup 2019
Fabio Peyla, addetto marketing di 40 anni di Uggiate Trevano, in provincia di Como, si è aggiudicato la competizione per la ricetta originale, quella rispettosa della tradizione rigorosamente a base di savoiardi, caffè, crema al mascarpone, spolverata finale di cacao.
L’abbinamento al mojto (pur senza alcol), invece, ha premiato la versione creativa di Sara Arrigoni. La 27enne insegnante di Paladina, nella Bergamasca, dopo essere arrivata fino alle semifinali nelle precedenti due annate, ha finalmente convinto la giuria di esperti e professionisti del settore.
"Siamo orgogliosi di questa edizione, che è andata oltre le migliori aspettative”, ha sottolineato Francesco Redi, ideatore e organizzatore della Tiramisù World Cup, al termine della tre giorni golosa ospitata in un’apposita struttura in piazza dei Signori, nel salotto buono di Treviso.
Ora vincitori e organizzatori voleranno a Curitiba, in Brasile, per la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo promossa dall’ambasciata. Il Tiramisù non conosce davvero confini.