Tra le richieste anche risorse per non autosufficienti e asanitÃ
UN MIGLIAIO DALLA MARCA IN PIAZZA ROMA PER LE PENSIONI
Il 16 novembre la manifestazione nazionale dei sindacati

La mobilitazione nazionale ha lo scopo di richiamare l’attenzione del governo su fiscalità e rivalutazione delle pensioni, necessità di una legge quadro sulla non autosufficienza, risorse per il rilancio della sanità pubblica. Sono soprattutto questi ultimi due punti su cui si concentra anche l’impegno delle organizzazioni dei pensionati trevigiani, come ricordano Paolino Barbiero, Rino Dal Ben e Beniamino Gorza, rispettivamente segretari d Spi Cgil Treviso, Fnp Cisl Belluno Treviso e Uilp Treviso.
I sindacati trevigiani hanno raccolto più di 10.400 firme per chiedere alla Regione di rendere uniformi le detrazioni fiscali delle rette delle case di riposo e soprattutto per adeguare le impegnative per gli istituti di riposo: oggi a fronte di 5.200 posti letto esistenti e altri 800 previsti con nuove edificazioni, solo 4.200 godono del contribuito pubblico.
Questioni, quelle della non autosufficienza e degli anziani soli, non più rinviabili in forza dei numeri stessi: nella Marca i residenti da 75 anni in su rappresentano già l’11% della popolazione e gli ultrasessantacinquenni arrivano al 20%, ma queste quote sono destinate a roddipiare nel giro di una dozzina d’anni.
I pensionati le porranno al centro anche della contrattazione sociale che svolgono con Comuni, Ulss ed enti locali. Altro aspetto chiave, la riforma degli Ipab, gli enti che gestiscono molte case di riposo, e la difesa della sanità in generale.