Raimondo Amadio vince la sua battaglia
MACCHÈ PROTESI, LUI CORRE A NEW YORK
Dopo l'incidente i medici non gli avevano dato speranze di ripresa
Mollate le stampelle, Amadio ha cominciato a correre, e giorno per giorno a migliorare il suo stato di salute. Prima di allora non aveva neanche mai amato passeggiare, ma ha trovato la motivazione di fare anche una cosa che non gli piaceva, con un solo grande obiettivo: la maratona di New York. Nessuno a parte Paolo Calandra ha appoggiato la sua scelta, ma Amadio ha continuato, ed ha corso per tutti i 42 km monitorato dal suo coach e incoraggiato dal pubblico, che in quei momenti vuol dire tanto. E così Mister Le Mans ha conquistato New York dimostrando che la forza di volontà e la determinazione sono una strategia più che vincente.