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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Aumentano i prezzi della carne di maiale

SALUMIFICI VENETI IN ALLARME

Dopo la peste suina la Cina compra a man bassa dall'Europa e spiazza i salumifici italiani


Dopo la peste suina, la Cina sta comprando carne a man bassa dall'Europa e i prezzi negli ultimi mesi sono raddoppiati, ma la grande distribuzione per ora ha concesso aumenti ai trasformatori italiani solo del 10 %. Salumifici italiani e quindi anche veneti in allarme, anche perché Cina e Giappone comprano soprattutto dall'Europa, prediligendo la materia al prodotto trasformato. Questo è uno dei settori più importanti per l'economia italiana che esporta prodotti come il Prosciutto Dop di San Daniele o il prosciutto di Parma, la soppressa e il prosciutto Veneto. E per quel che riguarda la nostra regione, sono una quarantina le aziende strutturate che stanno soffrendo a causa dell'aumento dei prezzi sulla carne di maiale. “Negli ultimi sei mesi i prezzi sono aumentati del 50-75%, ma a noi la grande distribuzione ha riconosciuto rincari minimi del 5–10%”, ha affermato Giancarlo Bettio, presidente del salumificio Mario Brugnolo di Vigonza.
Stremati i salumifici, e in molti rischiano seriamente di chiudere. Senza considerare le piccole realtà venete, anch'esse in difficoltà. Il Ministro Bellanova ha promesso di aprire un tavolo di confronto ma non c'è molto tempo ed altri rincari sono in vista. Non si trova la merce di qualità, e con prezzi elevati e consumi interni deboli, i Paesi che hanno una vocazione per la trasformazione sono quelli che soffrono di più. Proprio come l'Italia, che produce solo il 60% della carne che trasforma o consuma e non è dunque autosufficiente. Ed è da marzo che i salumifici sono entrati in un tunnel dove il costo della materia prima pesa per il 50-75% dei costi totali. Ad agosto, secondo l'indice mensile di Unioncamere-Bmti, la carne di maiale all'ingrosso è rincarata in Italia dell'8,7% sul mese precedente, e la situazione sta peggiorando velocemente.