Operazione dei Carabinieri tra Treviso, Padova e Venezia
TRAFFICO D'ARMI ED ESTORSIONE, QUATTRO ARRESTI ALL'ALBA
Una delle pistole potrebbe essere stata usata per un omicidio

L’attività investigativa è scaturita da un’indagine avviata nel 2018 dai Carabinieri di Treviso a seguito di un controllo effettuato in un’armeria di San Zenone degli Ezzelini, per verificare la posizione di un’arma da fuoco le cui caratteristiche risultavano analoghe a quella utilizzata per un omicidio avvenuto la notte del 9 gennaio 2018 a Venezia.
I COMPLIMENTI DEL GOVERNATORE ZAIA PER L'OPERAZIONE
“I cittadini chiedono sicurezza e operazioni come quella portata a termine oggi dai Carabinieri di Treviso insieme alla Magistratura non solo sono una risposta ma sono anche il messaggio che ci conferma come non deve essere mai abbassata la guardia contro la criminalità”. Così il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia esprime soddisfazione per il blitz dell’Arma trevigiana che, intervenendo in provincia di Treviso, Padova e Venezia, ha portato all’arresto di quattro persone, di cui una straniera, per traffico d’armi ed estorsione.
“Mi complimento con i militari e tutti gli inquirenti – conclude il Governatore -. Ho letto che è stato sequestrato anche un discreto arsenale di armi rubate, di cui una è accertato sia servita per un omicidio; quello raggiunto è un grande risultato che conferma le capacità investigative delle nostre forze dell’ordine a tutela dei cittadini per bene”.