Capraro: "Oggi non si viene qui per dormire, ma per vivere il territorio"
CALMA PIATTA NEL COMMERCIO, SERVIZI E TURISMO A GONFIE VELE
L'indagine di Confcommercio Treviso su vendite e aspettative del settore

Differenze che si accuiscono ancor più se si considerano le aspettative per il prossimo anno: più della metà dei commercianti (54,8%) prevede stabilità, ma chi si attende un peggiormanto sono più del doppio di quanti prospettano un miglioramento (30,6% contro 14,5%). Al contrario, tra albergatori, ristoratori e attività affini, tra chi stima un andamento invariato e chi in migliormanto si raggiunge l'80% del campione, rispetto ad un 20% di pessimisti.
Sul fronte tecnologico, il 46% delle realtà del settore utilizza in prevalenza i canali di vendita e promozione tradizionali. Però quasi altrettanti, il 42% li combina con l'on line. E due pagamenti su tre, ormai avvengono tramite bancomat, carta di credito o altre forme di moneta elettronica.
Ad attirare i clienti, è ancora il prezzo (sconti e promozioni sono determinati per il 32%), ma aumenta il peso dell'assistenza e, sia pur ancora ridotto, quello dell'ecostenibilità (lo segnala come elemento vincente il 4%).
A proposito di novità, il Black Friday non pare aver convito commercianti e imprenditori del terziario trevigiano: l'80% afferma di non aver attuato ribasse in occasione della giornata.