A Monigo 10 mete e spettacolo, finisce 36-25
I LEONI SBRANANO LE ZEBRE PER LA SECONDA VOLTA IN UNA SETTIMANA
Tripletta del tallonatore Faiva, poi Ioane, Makelara e Keatley

TREVISO - Una giornata fantastica ed una splendida cornice di pubblico fanno da contorno al secondo derby della stagione. Per i Leoni le cose si mettono subito nel miglior dei modi: calcio di punizione conquistato, touche e drive che va in meta con Faiva. Keatley sbaglia la trasformazione. Le Zebre, passate in svantaggio, reagiscono sfruttando il gioco al piede. Irregolarità commessa dai biancoverdi e distanze accorciate con il piazzato di Violi. Al 17’ arriva il cartellino rosso per Brex per un placcaggio pericoloso ai danni di Boni. Due minuti più tardi gli ospiti passano in vantaggio con Meyer da drive; Violi non è preciso dalla piazzola. Caricati da un Monigo tutto esaurito, dopo un quarto di gara, arriva la doppietta di Faiva che di astuzia schiaccia l’ovale oltre la linea. Questa volta è preciso Keatley nella trasformazione. Le squadre si affrontano a viso aperto e il risultato si aggiorna di continuo, al 29’ Elliott servito all’esterno da Mbandà segna i punti del sorpasso nonostante l’errore di Canna dalla piazzola. Nel finale di primo tempo i Leoni provano a riportarsi in vantaggio, le Zebre costrette a difendere restano in 14 per il giallo ad Elliott colpevole di un in avanti volontario. Al secondo tentativo però gli uomini di coach Crowley riescono ad andare in meta con Ioane che sguscia al placcaggio di Padovani. Nella ripresa, precisamente al 44’, le Zebre tornate in superiorità numerica tornano sopra con il punteggio grazie alla meta messa a segno da Mbandà non trasformata da Violi. Al 50’, su un’azione insistita dei Leoni, Keatley sceglie il giusto angolo di corsa eludendo la diversa avversaria e terminando il suo spunto in mezzo ai pali. Lo stesso trasforma la meta che vale il punto di bonus offensivo. Il momento è favorevole ai Leoni che provano così a chiudere il match: altro maul avanzante di Faiva ed arriva così la tripletta del tallonatore neozeladese. Keatley sbaglia la trasformazione. I Leoni biancoverdi, oggi con addosso la terza maglia, non demordono e trovano la sesta marcatura con l’appena entrato Makelara. Keatley è preciso dalla piazzola. Nei minuti finali della gara le Zebre vanno alla ricerca del punto di bonus e lo trovano con la quarta meta realizzata da Sisi lesto ad approfittare dello strano rimbalzo dell’ovale; Canna trasforma.
BENETTON-ZEBRE 36-25
BENETTON Hayward; Tavuyara, Brex, Morisi, Ioane; Keatley (st 31’ Allan), Duvenage (st 22’ Tebaldi), Steyn, Pettinelli (st 6’ Negri), Lazzaroni, Ruzza (st 22’ Barbini), Herbst (st 19’ Snyman), Riccioni (st 25’ Traore), Faiva (st 20’ Makelara), Zani (st 1' Quaglio). All. Crowley
ZEBRE Padovani (st 27’ Laloifi), Balekana, Bisegni, Boni, Elliott (st 3’ Walker), Canna, Violi (st 15’ Renton), Licata, Meyer, Mbandà (st 15’ Tuivaiti), Sisi, Kearney (st 1' Nagle), Bello (st 20’ Tarus), Manfredi (st 15’ Fabiani), Fischetti (st 20’ Lovotti). All. Bradley
ARBITRO: Piardi (Italia)
MARCATORI: Pt 2’ m. Faiva; 16’ cp Violi; 19’ Meyer; 24’ m. Faiva tr Keatley; 29’ m. Elliott; 36’ m. Ioane. St 5’ m. Mbandà; 11’ m. Keatley tr Keatley; 18’ m. Faiva; 25’ m. Makelara tr Keatley; 33’ m. Sisi tr Canna.
NOTE Calci: Keatley 3/6, Violi 1/3, Canna 1/2. Cartellini: 18’ rosso a Brex, 35’ giallo a Elliott. Man of the match: Faiva (Benetton). Spett. 5000 P.t. 17-13. Punti in classifica: Benetton 5, Zebre 1