Blitz notturno di alcuni ragazzi contro il turismo di massa
RESIDENZE AIRBNB MARCHIATE DAGLI ATTIVISTI
Bollini rossi sui portoni per indicare le attività di ricezione turistica

All'assessore al turismo Paola Mar l'idea non è piaciuta affatto: "Il geoportale serve a segnalare le attività di ricezione abusive, non quelle regolarmente dichiarate. A breve arriveranno le targhette con i codici identificativi previsti dalla legge regionale". Resta il fatto che il problema esiste, che ci sono troppe realtà turistiche a fronte di sempre meno cittadini veneziani, e per questa distorsione del mercato è necessaria una legge nazionale. Inoltre il problema più grande riguarda appunto le realtà abusive, che a Venezia sono tantissime. Per il presidente di Agata, associazione che riunisce le agenzie che trattano le affittanze turistiche, questi adesivi sono da denuncia. "Anch'io come agenzia preferirei affittare le case ai veneziani. Ma i proprietari non si fidano, le leggi non li tutelano. Andrebbero cambiate", afferma Marco Macatrozzo. E nel frattempo il problema rimane senza soluzione, la città viene presa d'assalto e i veneziani piano piano scompaiono.