La donna aveva continuato ad intascare la pensione di 900 euro
VEGLIÃ’ PER 9 MESI IL FIGLIO MORTO: DENUNCIATA PER TRUFFA
La scoperta è stata fatta dalla squadra mobile
TREVISO - Nuovi e clamorosi sviluppi sulla vicenda della donna rimasta a vegliare il figlio disabile di 50 anni morto in casa per 9 mesi: la 73enne è accusata non solo di occultamento di cadavere ma anche di truffa ai danni dello Stato, visto che aveva continuato a ritirare la pensione di invalidità del figlio, 900 euro. La somma totale si aggira sui 9 mila euro. La scoperta e la conseguente denuncia è stata effettuata dalla squadra mobile di Treviso. La vicenda risale al maggio 2019 quando, in un appartamento di via Castellana, fu scoperto il corpo mummificato del figlio dopo che i vicini, oltre alla figlia della donna, avevano dato l'allarme causa l'odore che proveniva dalla abitazione.