Il sindaco Conte: "Vigili equiparati alle altre forze dell'ordine"
MAPPATURA DEI FURTI E DRONI PER LA POLIZIA LOCALE DI TREVISO
Il 2019 della Municipale: 24mila interventi

Sono alcuni dei progetti per il 2020 anticipati dal comandante della Municipale trevigiana Andrea Gallo. Nel frattempo, la Polizia locale del capoluogo della Marca ha tracciato il bilancio dell’attività dell’anno da poco concluso, come consuetudine nell’approssimarsi della ricorrenza (lunedì prossimo) di San Sebastiano, patrono del corpo.
Nel 2019, i vigili hanno effettuato 23.930 interventi, il 10% in più dell’anno precedente, e la centrale del comando di via Castello d’Amore ha ricevuto quasi 33mila chiamate. Sono aumentati i controlli nelle zone “calde” della città: in via Roma del 75%, ai Giardini di S. Andrea del 41%, più che quintuplicati quelli in via Pisa. Prosegue il trend di leggera flessione degli incidenti rilevati: sono passati da 632 a 616, di cui due mortali. Il mese con il maggior numero è maggio, l’orario le 17. In uno su cinque sono coinvoli pedoni o ciclisti (erano in bicicletta anche le due vittime).
Calano le infrazioni legate al Codice della strada, da oltre 135mila a 115.981, soprattutto in virtù delle minori multe da autovelox e nelle ztl. E dunque si riduce anche l’importo complessivo da 12,4 a poco più di 11 milioni di euro. Crescono, però, le violazioni per sosta sulle piste ciclabili (162) o nei parcheggi per disabili (65), per il mancato uso delle cinture di sicurezza (34, raddoppiate), addirittura quintuplicate quelle uso del cellulare alla guida. I verbali per omessa revisione del veicolo passano da 208 a 640. Sul fronte della sicurezza urbana: 75 gli accattoni sanzionati (contro i 106 dell’anno prima), mentre aumentano i casi di non rispetto dei regolamenti sul divieto di bere alcolici in certi luoghi pubblici (da 44 a 97) e di ubriachezza molesta (da 14 a 43).
L’attività della sezione di polizia giudiziaria ha portato a 284 indagati e 11 arresti. La Municipale rafforza la sua presenza nei quartieri, con 12 agenti dedicati e quattro ufficiali, uno per ognuna delle macroaree in cui è stata divisa la città. Il Comando trevigiano inoltre, è diventato punto di riferimento (anche fuori provincia) per la verifica di autenticità dei documenti: su 3.800 le patenti e carte di circolazioni esaminate sono stati individuati 4 falsi. Ed è impegnato anche nella sensibilizzazione dei più giovani: se i tradiazionali corsi di educazione stradale hanno coinvolto 1.415 ragazzi, sono stati 97 gli incontri di educazione alla civiltà, riguardanti anche la legalità, la prevenzione delle dipendenze, la lotta al bullismo
Nel ringraziare tutti gli 84 ufficiali e agenti della Polizia locale di Treviso, il sindaco Mario Conte ha ribadito il proprio impegno affinchè i vigili siano equiparati agli appartenenti alle altre forze dell'ordine: "Questi numeri - ha ribadito il primo cittadino - sono quelli di una forza di polizia. Svolgono le stesse funzioni, perciò anche l'inquadramento dei nostri agenti deve essere quelli della Polizia di Stato o dei Carabinieri. Non è possibile, ad esempio, che, quando fermano una persona in strada, non abbiano accesso al sistema di indagine, dovendo attendere anche diverse decine di minuti per sapere se si trovano di fronte ad un soggetto pericoloso".