Divieto di fumo e multe più alte
IL NUOVO CODICE DELLA STRADA
Ipotesi di ritiro della patente per chi usa il cellulare
TREVISO - La riforma del Codice della strada in settimana torna all’esame dell’Aula della Camera e il provvedimento dovrebbe vedere la luce nella prima decade di febbraio. Si aspettano gli emendamenti del governo - dovrebbe arrivare per esempio la proposta di ritirare la patente a chi guida utilizzando il cellulare – e ci sarà bagarre sul divieto di fumo per il conducente del veicolo.L’ultima novità è che chi passa l’orale all’esame della patente di guida potrà ripetere due volte, anziché una volta sola come previsto attualmente, la prova pratica e che le notifiche delle multe - per chi ha una posta certificata - potranno arrivare “esclusivamente” per via telematica.
Mano pesante per chi non rispetta le regole: viene sancito il divieto in auto di utilizzo di smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi. Per la prima violazione la sanzione ora prevista (da 165 a 661 euro) viene innalzata ad una somma compresa tra 422 e 1697 euro, con la sospensione della patente di guida da 7 giorni a due mesi.I trasgressori potranno pretendere che nei casi di violazione di divieto di sosta vada lasciato sul parabrezza del veicolo un preavviso per il pagamento della sanzione in misura ridotta, ma la contestazione non sarà necessaria per l’accesso o il transito su strade vietate e si potranno utilizzare dispositivi omologati di rilevazione dell’infrazione.
Ci sarà l’obbligo dei conducenti dei veicoli di dare la precedenza ai pedoni che “si accingono ad attraversare la strada, anziché ai pedoni che abbiano iniziato l’attraversamento, come previsto nella formulazione attuale”. Ok alla possibilità di circolazione in autostrada dei motocicli, velocipedi, ciclomotori di almeno 120 cc e per motoveicoli elettrici superiori a 11 KW condotti da maggiorenni.
Il servizio di piazza con veicoli a trazione animale o con slitte “viene previsto solo come servizio di trasporto nei parchi, nelle riserve naturali e in manifestazioni pubbliche” ma “i comuni possono determinare i tratti e le zone in cui tali servizi sono consentiti per interessi turistici e culturali”. Via libera alla possibilità di riconvertire le licenze esistenti in licenze taxi o di servizio noleggio.
Il foglio rosa sarà valido per 12 mesi. Verranno alienati i veicoli immatricolati all’estero e con targa EE in caso di mancato pagamento delle sanzioni.














