VILLORBA - Giovedì 30 gennaio alle ore 21:00 all'Auditorium "Mario Del Monaco" di Catena, l’esibizione di Anna Barutti al pianoforte e di Giuseppe Barutti al violoncello chiude, il ciclo dei Concerti d’Inverno di musica clas-sica organizzato dal Comune di Villorba in collaborazione con l’Associazione Culturale Veneto Uno, dedicati quest’anno alla celebrazione dei 250 anni dalla nascita del compositore tedesco Ludwig van Beethoven. Il programma di sala prevede la Sonata in fa minore op. 57 per pianoforte e la Sonata in sol minore op. 5 n. 2 per pianoforte e violoncello. L’ingresso è libero sino ad esaurimento posti.
Anna Barutti,
si è formata con Eugenio Bagnoli per il pianoforte e con Sergio Lorenzi per la musica da came-ra al Conservatorio "Benedetto Marcello", presso il quale si è diplomata con il massimo dei voti, la lode e una particolare borsa di studio. Ha vinto il Concorso Pianistico Nazionale "Premio Città di Treviso”, premiata dal-l'Accademia Chigiana di Siena con Diploma d'Onore, ha vinto una borsa di studio per il perfezionamento al Conservatorio Ciajkowskij di Mosca con L. Timofeieva. Si è perfezionata nel repertorio beethoveniano con il grande pianista Wilhelm Kempff. Ha tenuto concerti alla Piccola Scala di Milano, al Teatro la Fenice di Vene-zia, alla Biennale, a Firenze presso gli Amici della Musica, al Maggio Musicale Fiorentino e all’Estate Fiesola-na, all’Istituzione Universitaria dei Concerti e al Teatro Ghione di Roma. Ha eseguito con grande successo i Concerti di Beethoven con Roberto Abbado e Wladimir Delman. All'estero è stata apprezzata la sua presenza in concerti al Festival Mozartiano di Vienna, ai Festival Internazionali di Lubiana, Houston, Dallas, Mosca al prestigioso Conservatorio Ciajkowskij, a Seoul, Son Po, Sun-Cion, a Madrid, Radio Espana. Invitata a tenere corsi Pianistici Internazionali al Klaviersommer di Wasserburg, a Lerida al Festival Riccardo Vines, all’Acca-demia Chopin di Varsavia, alla Seoul University. Ha organizzato importanti corsi di perfezionamento internazionali e Festival con ospiti del calibro di Sviatoslav Richter, Natalia Gutman, Bruno Giuranna, Giuseppe Sino-poli e il Quartetto Borodin.
Giuseppe Barutti,
Veneziano, è considerato tra i più talentuosi e raffinati interpreti italiani, e secondo i suoi colleghi musicisti, è il più grande violoncellista italiano. Per il grande Maestro Lorin Mazel era uno dei grandi talenti del violoncello per l’alta qualità delle sue interpretazioni e l’unicità della voce conferita al suo strumento. A soli undici anni ha vinto il Concorso di Violoncello di Vittorio Veneto, poco dopo quello di Biella. Diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio Benedetto Marcello con il M. Vendramelli e perfezionamento con i M. Rossi (violoncellista del celeberrimo Quartetto Italiano), Janigro e Celibidache. A vent’anni era già Primo Vio-loncello al Gran Teatro la Fenice di Venezia, e con le più prestigiose formazioni sinfoniche italiane e interna-zionali ha partecipato a tournée in tutto il mondo. E’ stato Primo Violoncello nell’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano; Primo Violoncello e membro fondatore dell’Accademia Musicale di San Giorgio - Fondazione Cini; Primo Violoncello de “I Solisti Veneti” del compianto Maestro Claudio Scimone, con i “Solisti Veneti”. An-che Lui, dalla fondazione ha aderito al progetto promosso da “I Solisti di Radio Veneto Uno”. Incide per la Decca e la Erato.