Si occuperà della programmazione lirica e concertistica 2020-2022
STEFANO CANAZZA NUOVO DIRETTORE ARTISTICO DEL TEATRO DI TREVISO
Nonimato dal sindaco Conte, guida il conservatorio di Castelfranco
La designazione del direttore artistico è prevista dalla legge nell’ambito delle attività del Teatro di Tradizione, che è in capo al Comune di Treviso con la collaborazione del Teatro Stabile per l’organizzazione degli eventi. A questa figura, competono la cura della qualità nella formazione dei cast con la scelta di cantanti, registi, scenografi, costumisti e altri collaboratori per l’attività di lirica e concertistica, l’approfondimento e il raffrozamento di collaborazioni di prestigio con enti, istituzioni e altri teatri in ambito nazionale e internazionale, la formazione e la crescita delle diverse fasce di pubblico.
Il sindaco Mario Conte ha scelto così Stefano Canazza per la programmazione artistica del “Del Monaco”: organista, clavicembalista e compositore, ha studiato ai Conservatori di Verona e Brescia e, negli anni, ha tenuto concerti in Festival e Rassegne internazionali in Italia (Associazione Organistica del Lazio – Roma, Associazione Veneta, Associazione Veneta Amici della Musica-Padova, XXII rassegna concerti d’organo Milano Marittima, Asolo Musica, Associazione Organi Antichi Bologna, Associazione Traeri Modena, Associazione J.S. Bach Modena, Ferrara, Napoli, Torino, Lucca, Verona, Bergamo, Udine, Venezia, Milano, Mantova, Ventimiglia, ecc.) e all’estero (Francia, Belgio). Attualmente è direttore del Conservatorio “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto.
"Ritengo il maestro Stefano Canazza un altro tassello di qualità per la valorizzazione del Teatro Comunale - afferma il primo cittadino - Grazie alla sua competenza e alla sua esperienza sia a livello nazionale che internazionale, avremo sicuramente una figura in grado di dare un prezioso contributo nel panorama musicale e artistico della città".
"Ringrazio il sindaco Conte per la stima e per la fiducia - le parole del neodirettore artistico - Darò il massimo per la città di Treviso e per il Teatro comunale, che conoscevo da musicista e che ha una grandissima storia. Porterò la mia esperienza in ambito musicale per valorizzarne e continuarne la grande tradizione".