Montebelluna, la confessione shock della ragazza
VIOLENTATA DAL PADRE QUANDO AVEVA 4 ANNI
La vittima, oggi ventenne, ha denunciato il genitore

La confessione shock di questa ventenne Montebellunese ha mandato alla sbarra il genitore, che avrebbe abusato della figlia, quand’era bambina, toccandole e costringendola a farsi toccare i genitali. Dopo 15 anni ha trovato la forza e il coraggio di denunciare tali abusi. Tanto tempo per prendere la decisione giusta, ma difficile, perché quando una vittima subisce, ha paura di essere compatita, di non venir presa sul serio, di dover affrontare il dramma.
In questo caso il suo aguzzino era proprio suo padre. La ragazza ha raccontato di essere stata succube del padre e di essere stata costretta a tacere per tutto questo tempo. Suo padre, oggi settantenne, si è definito innocente.
Secondo la sua versione la ragazza ha raccontato una storia inventata a causa delle tensioni covate in famiglia: clima teso, alimenti non pagati completamente, litigi e dispetti. Un rapporto teso quello trai suoi genitori, che infatti ha portato al divorzio. La versione della figlia invece è completamente diversa: l’uomo avrebbe abusato di lei quando era piccola e l’avrebbe resa succube. Fatti che risalgono a quando la vittima aveva 4 anni, 15 anni fa.
In aula saranno chiamati a testimoniare entrambi i genitori, la ragazza, e alcune persone vicine alla famiglia che avrebbero potuto essere a conoscenza di queste violenze.