Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

La studentessa bloccata a Wuhan dall'epidemia di coronavirus

LA QUARANTENA NON FERMA LA DOTTORANDA DELL'UNIVERSITĂ€ DI PADOVA

Wenfang Cao discute la tesi via Skype dalla Cina


PADOVA - Mercoledì scorso ha brillantemente conseguito il dottorato all'università di Padova. Fin qui, la notizia sarebbe sicuramente positiva, ma non particolarmente originale. La singolarità è che Wenfang Cao, studentessa cinese dell'ateneo patavino, ha discusso la sua tesi in collegamento video da Wuhan, nel paese estremo-orientale, dove è rimasta bloccata a causa dell'emergenza coronavirus.
La 28enne, vincitrice di una borsa di studio al Dipartimento Territorio e sistemi agro-forestali dell'università veneta, era rientrata nella sua città natale per un periodo di vacanza. Proprio in quei giorni, però, è scoppiata l'epidemia e gli spostamenti sono stati bloccati, impedendole di ritornare in Italia.
La giovane non si è persa d'animo: nonostante le rigide misure imposte dalla quarantena, ha portato a termine il suo lavoro di ricerca per la tesi. E, grazie alla disponibilità della commissione esaminatrice e alle nuove tecnologie, l'ha discussa via Skype con i professori al Bo, ottenendo un ottimo successo.
Wenfang, insomma, ha tenuto fede al motto "L'unica cosa di cui dobbiamo avere paura, è la paura stessa", con cui aveva risposto al messaggio di solidarietà inviato alla comunità cinese dal rettore dell'ateneo padovano Rosario Rizzuto.


La sua tesi di dottorato, elaborata sotto la supervisione del professor Paolo Tarolli, si intitola "The quantification of the socio-economic impact on geomorphology". Nello specifico, ha trattato la quantificazione dell’impatto dello sviluppo socio-economico, nel corso del tempo, sulla morfologia della Terra a scala regionale e globale mediante l’impiego di big data da remote sensing. Lo scopo è stato dimostrare, su base statistica, come l’attività dell’uomo abbia causato, sin dagli inizi della rivoluzione neolitica, sempre più evidenti (irreversibili?) modifiche territoriali e strutturali al nostro pianeta, a tal punto che ora essa potrebbe essere paragonata all’azione di un agente geologico, un concetto abbastanza rivoluzionario nella comunità scientifica delle geoscienze. Un tema di grande importanza e impatto.