CORTINA D'AMPEZZO - Una scialpinista americana ha perso la vita nel pomeriggio di giovedì dopo essere scivolata per 600 metri nel canale del Bus di Tofana. Ferita la guida alpina insieme a lei. Da una prima ricostruzione, i due stavano sciando assieme ad un altro paio di persone: la donna, di 51 anni, è scivolata verso valle e nel tentativo di fermarla, la guida, 49 anni, di Cortina d'Ampezzo, è caduta con lei nel canale. L'uomo è riuscito a fermarsi 400 metri più sotto, mentre la sciatrice è ruzzolata per altri 200 metri, riportando traumi fatali. Scattato l'allarme poco prima delle 15, sul posto si è portato l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites di Belluno che ha sbarcato personale medico e tecnico di elisoccorso. Per la donna purtroppo non c'è stato nulla da fare. La guida alpina, con probabili traumi alle spalle, al volto e contusioni, è stato recuperato e trasportato all'ospedale di Cortina e di seguito trasferito a Belluno. Ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, la salma della sciatrice è stata ricomposta e imbarellata per essere portata sulla strada e affidata al carro funebre. Sul posto il Soccorso alpino di Cortina e della Guardia di finanza, nonché la Polizia del commissariato di Cortina.
E' il secondo scialpinista morto sulle Dolomiti ampezzane, dopo il 75enne veneziano caduto mercoledì mentre risaliva verso il rifugio Nuvulao.