Dal Leone di San Marco e Marco Polo alla nuova città smart del 2030
STUDIARE LA STORIA E IMMAGINARE IL FUTURO DI VENEZIA CON LE TECNOLOGIE DIGITALI
Cinque appuntamenti per bambini e ragazzi promossi da H-Farm

Con il supporto dell’azienda dolciaria Dolci Palmisano, eccellenza nella produzione di specialità veneziane, i partecipanti potranno conoscere, attraverso la robotica di LEGO WeDo 2.0, com’è nata Venezia e da dove deriva il simbolo del Leone di San Marco; intraprenderanno i viaggi di Marco Polo in Oriente, esplorando il mondo dello storytelling e dei fumetti con gli Ipad e Lego Storystarter; andranno all’opera, scoprendo il Gran Teatro La Fenice, sperimentando con l’elettronica creativa e costruendo innovativi strumenti musicali. Gli ultimi due incontri saranno dedicati rispettivamente all’arte veneziana del ‘500 - ispirandosi ai maestri Canaletto, Tintoretto e Tiziano i bambini proveranno a disegnare la loro opera d’arte e, infine, alla Venezia del futuro: come sarà la città lagunare nel 2030? accompagnati dagli esperti educatori di H-FARM, i partecipanti immagineranno e prototiperanno una città smart con i robot Ozobot.
Questi laboratori non hanno solo l’obiettivo di insegnare a utilizzare le nuove tecnologie e acquisire competenze digitali attraverso il metodo “learning by doing” - imparare divertendosi - ma vogliono anche sensibilizzare i partecipanti circa l’immenso valore di Venezia e la sua importanza nella storia e nel mondo. Anche per questo H-FARM, da sempre legatissima al territorio veneto, ha deciso di progettare un format che avesse come protagonista la città del Leone di San Marco, in chiave innovativa.
I laboratori, ognuno per un massimo di 20 partecipanti, si terranno il 7, 14, 21, 28 marzo e il 4 aprile.
Le iscrizioni per il primo appuntamento sono aperte a questo link