Uffici chiusi, 10 colleghi in isolamento preventivo
IMPIEGATA DEL GIUDICE DI PACE DI TREVISO POSITIVA AL VIRUS
La donna in Rianimazione al Ca' Foncello
Gli uffici da ieri sono stati chiusi. Ci si domanda con quante persone abbia incontrato l’impiegata in questi giorni. Anche se, come ha spiegato anche il coordinatore dei giudici di pace Francesco Sartorio, la donna non svolgeva attività a contatto con il pubblico, mentre quelli tra i suoi colleghi che avevano rapporti con l’utenza lo facevano da uno sportello protetto da un vetro.
Anche a Palazzo di giustizia, in via Verdi, comunque la preoccupazione sale. Oltre a personale che gira con la mascherina e a scrivanie poste a sbarrare l’accesso alle sale, è stato disposto un unico sportello, dotato di vetro divisorio, per le attività con il pubblico fino al 14 marzo, mentre gran parte dei certificati e documentazione dovranno essere richiesti e depositati via mail. Oggi è in programma una riunione in materia con il presidente del Tribunale Antonello Fabbro, i rappresentanti degli avvocati sollecitano un rinvio delle udienze non urgenti, per tutelare spiegano “sia il diritto alla salute sia quello alla difesa dei cittadini”.