L'assessore Manera: "Soddisfatti, purtroppo l'abbandono è in aumento"
IL GATTILE DI CONEGLIANO ACCOGLIERĂ€ I MICI ABBANDONATI A TREVISO
Convenzione tra il Comune capoluogo e l'Enpa
Tale accordo, per il quale la Giunta aveva già espresso parere favorevole con comunicazione dello scorso ottobre, permetterà di assistere i felini che, senza cure, non riuscirebbero a sopravvivere perché cuccioli, anziani, feriti o debilitati. Allo stato attuale, infatti, gli unici soggetti in grado di gestire i gattini abbandonati erano le associazioni di volontariato che se ne prendevano cura prima dell’affidamento.
A tal proposito, per prevenire e risolvere il problema del randagismo, il Comune di Treviso ha deciso di avvalersi del “Gattile” di Conegliano (situato in via Zamboni), gestito da Enpa.
«Enpa si occuperà dell’attività di cura dei cuccioli e dei gatti abbandonati per i prossimi due anni (2020-2021) - afferma l’assessore alle Politiche ambientali del Comune di Treviso, Alessandro Manera - Siamo contenti perché questa convenzione permetterà di tutelare anche i gattini abbandonati che, fino ad oggi, potevano contare soltanto sulla disponibilità di volontari che se ne prendevano cura fino all’affido, con notevole dispendio di tempo, dedizione, cibo e farmaci».
Il Comune di Treviso riconoscerà ad Enpa, per ogni gatto recuperato e ospitato proveniente dal territorio del Comune di Treviso, la somma di 100 euro, per un massimo di 35 gatti all’anno. «Si tratta di un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto anche grazie al lavoro dell’Ufficio Affari Animali d’Affezione istituito nel 2019 - ribadisce l'assessore Manera -. Purtroppo i fenomeni di abbandono di cucciolate e di felini è in aumento e noi vogliamo offrire un supporto a chi si adopera per la tutela di questi animali da compagnia».