Formalizzati 9 capitoli di richieste locali
CONFCOMMERCIO AI SINDACI: SUBITO GLI INTERVENTI LOCALI
Il presidente di Unascom-Confcommercio: "Dai Comuni sgravi ed aiuti alle imprese"
TREVISO - Si inizia dal Sindaco per arrivare alla Regione, al Governo, fino all’Europa. L’emergenza coronavirus, per le imprese, entra ora, non solo nel vivo della quarantena ma anche nel vivo del problema. Le imprese sono già allo stremo e, mentre la chiusura di gran parte di commercio e turismo si prolunga, i tributi comunali ed i costi degli affitti corrono, ma le casse degli esercenti sono vuote per mancanza di incassi. Si parte con il capitolo affitti (sgravio Imu per i proprietari che sospendono i canoni ora e li riducono poi). Tributi: la sospensione di Cosap e Tosap, il rimborso della tassa di pubblicità già pagata (o esenzione per tutto il 2021), la sospensione per tutto il 2020 della tassa di asporto rifiuti (almeno per i codici ateco che tengono chiuso). Sul fronte immobili: la revisione dell’imu per i proprietari prevedendo l’esenzione totale per gli immobili a destinazione alberghiera (D2) e per il settore ricettivo, la sospensione e la riconversione della tassa di soggiorno (qualora già incassata) in un fondo di sostegno per le imprese del turismo, infine il sostegno alle attività commerciali di beni di prima necessità nelle consegne a domicilio.
Il #CuraItalia è, al momento, un’aspirina somministrata ad un malato agonizzante, per riprendersi serve una “terapia d’urto”, le perdite già ingenti saranno definitive , il turismo è totalmente offuscato almeno per un anno. Ci aspettiamo l’intervento dei Sindaci: aiutare le nostre imprese a non chiudere significa aiutare le nostre città a sopravvivere. Di questo, purtroppo grazie a questa emergenza, solo ora se ne sono accorti.”














