L'episodio a fine febbraio a Treviso
GLI RUBA LA BICI E POI LO AGGREDISCE A MORSI
Nigeriano 36enne denunciato della Squadra Mobile
L'episodio risale al 20 febbraio scorso a Treviso: l'africano, insieme ad altri stranieri, ora in corso di identificazione da parte degli investigatori della Polizia, ha partecipato al furto della bici ai danni di un cittadino italiano. La gang aveva minacciato la vittima con una catena, per poi fuggire con la due ruote.
Il giorno successivo il derubato aveva riconosciuto il nigeriano, in una sala scommesse nei pressi del luogo della rapina, di cui l'immigrato è frequentato abituale. Ne è nata una discussione e il 36enne, vistosi alle strette, urlando come un forsennato si è scagliato contro l'interlocutore, addentandogli un labbro fino quasi a staccarglielo.
Scappando, però, il nigeriano ha perso il suo telefono cellulare. I poliziotti, intervenuti sul posto subito dopo i fatti, l'hanno recuperato e, tramite questo, sono risaliti all'aggressore. Per lui è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica.