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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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"Affidati al Padre coloro che ci hanno lasciato senza avere i propri cari vicino"

LA PREGHIERA SOLITARIA DEL VESCOVO MICHELE IN CIMITERO

Il presule ha recitao il rosario e benedetto le tombe


TREVISO - Una preghiera. Un Rosario meditando la morte in croce e la risurrezione di Cristo. L’affidamento al Padre di tutti coloro che ci hanno lasciato senza che i propri cari e la comunità tutta potesse accompagnarli con la preghiera e la vicinanza. L’invocazione allo Spirito perché porti consolazione a quanti restano nel pianto e nel dolore. Infine, la benedizione delle tombe. Sono questi sono i contenuti del gesto di pietà e di preghiera che il vescovo Michele Tomasi ha compiuto, come molti altri Vescovi, questa mattina al cimitero di Treviso, così come aveva chiesto di fare la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana il 19 marzo scorso.
Un gesto silenzioso, compiuto da solo. “Esprime la fragilità e la debolezza che sento in modo particolare di fronte al mistero della vita umana, all’interno del quale è iscritto anche il momento della morte – sottolinea il Vescovo -. È così per ogni vita, sempre, in questo tempo di prova in maniera particolare, in cui i gesti della pietà umana e cristiana ci vengono a mancare”.
“La preghiera nel nostro “venerdì della misericordia” voluto da papa Francesco e in comunione con lui è un segno della preghiera costante e corale di tutta la Diocesi, e di tutta la Chiesa italiana – aggiunge -. Quanto sono vere le parole dell’apostolo Paolo: “quando sono debole, è allora che sono forte” (2Cor 12,10). Siamo forti, perché sperimentiamo la misericordia di Dio che non ci lascia soli, la sua forza che ci sostiene, il suo amore che ci consola e ci rinnova. Siamo oggi in particolare comunione di fede e di preghiera con la Diocesi di Bergamo, tanto colpita da questo male; siamo in comunione con tutta la Chiesa, in tutto il mondo, in particolare con i più poveri tra i poveri”.
“Continuo – assicura mons. Tomasi - la preghiera al Signore Dio, per intercessione di Maria Santissima, perché ci aiuti, consoli il pianto di chi è nel lutto, accolga nella sua pace i fratelli e le sorelle defunti”.