TREVISO - Dopo il successo delle prime due edizioni, la casa editrice Diastema di Treviso, specializzata in pubblicazioni di carattere musicale, ha dato il via alla terza edizione del Concorso letterario Lorenzo Da Ponte. L’iniziativa ha il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Treviso, del Comune di Treviso e del Comune di Vittorio Veneto. Il Premio è rivolto a testi narrativi inediti (romanzi, biografie, autobiografie, gialli, ecc.) che contengano chiari riferimenti alla musica di qualsiasi genere, attuale o del passato.
Un concorso particolare che vede coinvolti due importanti aspetti della nostra cultura, la letteratura e la musica e che già nelle prime due edizioni ha stimolato autori affermati ma anche molti esordienti.
La prima edizione ha proclamato vincitore il giallo musicale Cadenze d’inganno di Alessandro Sbrogiò, contrabbassista, compositore, uno dei fondatori della Venice Baroque Orchestra e, con questo romanzo, al suo esordio anche come scrittore.
Mentre la seconda edizione è stata vinta da un giovanissimo Alvise Filippo Stefani (classe 1994), violinista e ancora studente di lettere, con Johann allein, un romanzo dedicato a Maria Barbara Bach, la prima moglie di Johann Sebastian Bach, prematuramente scomparsa nel 1720, esattamente trecento anni fa.
Con il Premio Lorenzo Da Ponte – intitolato al celebre librettista (di Ceneda, Vittorio Veneto), la cui fama è legata soprattutto ai tre fortunatissimi drammi giocosi scritti per Mozart: Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Così fan tutte – Diastema ha voluto aprirsi alla narrativa di qualità offrendo la possibilità a tutti coloro che amano la musica e che amano scrivere – musicisti, appassionati o scrittori – di proporre idee nuove, storie accattivanti, riflessioni, in cui la musica sia un elemento fondamentale del racconto.
La commissione, presieduta dalla scrittrice ANTONIA ARSLAN, è composta da scrittori, musicologi e giornalisti.
Il primo premio consiste nella pubblicazione dell’opera.
La partecipazione è gratuita.
La data di scadenza per la consegna degli inediti è fissata per il 28 febbraio 2021 e la cerimonia di premiazione è prevista per la fine di settembre 2021 a Treviso.
La casa editrice Diastema, attiva dal 1991, ha esordito con la rivista musicologica Diastema, un periodico di cultura e informazione musicale nato per incoraggiare e diffondere la produzione di articoli originali, saggi, proposte, studi con l’intento di sviluppare un discorso culturale sulla musica in maniera interdisciplinare.
Intorno ai 15 numeri della rivista, che ha ottenuto molteplici riconoscimenti nel mondo musicale e accademico, sono in seguito nate e cresciute diverse pubblicazioni di approfondimento: biografie, studi analitici e di carattere didattico, preziose ristampe di opere vocali e strumentali, saggi, fino alle edizioni critiche dei trattati che hanno permesso lo sviluppo del pensiero teorico musicale, in collaborazione con l’Università di Padova.
Fin dalla fondazione, l’Associazione Diastema Studi e Ricerche e la casa editrice Diastema sono dirette da Paolo Troncon e Mara Zia.