Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

Medici e volontari uniti contro il virus

TRASFERITI I PRIMI PAZIENTI ALL'OSPEDALE DELLA FIERA DI BERGAMO

Nei prossimi giorni lo staff di Emergency gestirà i malati di Covid-19


E’ operativo da oggi il nuovo presidio ospedaliero, allestito in tempo record alla Fiera di Bergamo sotto la supervisione e il coordinamento dell’ANA Associazione Nazionale Alpini. 
I primi quattro pazienti affetti da covid-19 sono stati trasferiti oggi a partire dalle ore 17 dalle degenze del Papa Giovanni XXIII. Sono un uomo di 81 anni e una donna di 82 anni che vengono dall’Unità di Medicina covid del Papa Giovanni XXIII  e due uomini di 54 e 56 anni del reparto Malattie infettive covid dell’ospedale. Si tratta di pazienti che richiedono assistenza di bassa-media intensità con ossigenazione non invasiva.
Qui i pazienti sono stati presi in cura dallo staff presente al Presidio Medico Avanzato, in particolare dai sanitari russi.  
A seguire nei prossimi giorni EMERGENCY inizierà a gestire il modulo da 12 posti letto di terapia intensiva. Lo staff è composto da 10 medici, 14 infermieri, 4 fisioterapisti, 4 OSS, 1 tecnico di laboratorio, 1 tecnico di radiologia. 34 operatori in tutto in questa fase iniziale, alcuni dei quali hanno lavorato in Sierra Leone durante l’epidemia di Ebola. Le conoscenze maturate dagli esperti di EMERGENCY sono state fondamentali fin dalle prime fasi di progettazione del nuovo ospedale.
Per il prosieguo della gestione dell’Ospedale, la Sanità Alpina utilizzerà a turno 150  volontari in ambito sanitario e circa 40 volontari della Protezione Civile Ana che garantiranno la logistica finché l’Ospedale resterà in funzione. Il servizio di sicurezza sarà assicurato, a turno, da 30 volontari certificati delle Squadre dell’Antincendio Boschivo Ana.

L’Associazione Nazionale Alpini – ha commentato il presidente nazionale dell’Ana, ing. Sebastiano Favero – ha risposto ancora una volta alla richiesta di aiuto che veniva dal territorio e l’ha fatto con la disponibilità e l’efficienza che da sempre la contraddistinguono. Questo è stato reso possibile dalla disponibilità permanente di personale alpino preparato e qualificato: un patrimonio di inestimabile valore per la nostra società, che rischia però di essere disperso in un futuro non troppo lontano se non saranno messi in atto progetti che coinvolgano obbligatoriamente i giovani in un servizio al Paese”. 
 


Galleria fotograficaGalleria fotografica