L'iniziativa di un gruppo di giovani imprenditori e dipendenti
SFIDA AL CORONAVIRUS: A MONFUMO UNA NUOVA PIZZERIA
In meno oltre 20 pizze gourmet a domicilio (per ora)

“Abbiamo aperto lo stesso - spiega Giada Bergamin, 34 anni, anima del locale - abbiamo assunto Marco, 24 anni, pizzaiolo, lavoriamo in 3, 4, a volte anche in 8 e ci dividiamo tra impasti, cotture e consegne a domicilio. Domenica scorsa abbiamo sfornato 135 pizze, è stata la serata migliore, non ci scoraggiamo e guardiamo avanti. Probabilmente gli 80 posti dopo questa fase dovranno diventare 40 per le regole sanitarie, ma andiamo avanti lo stesso, e vogliamo rendere un servizio nuovo al territorio”
Per Giada e Claudio la pizzeria è una nuova sfida, che segue a quella iniziata 11 anni fa con il ristorante l’Osteria La Chiesa (oggi chiuso per decreto), sempre a Monfumo, dove le abilità culinarie di Claudio, le tradizioni apprese nella cucina materna, passione e fantasia hanno già reso questo piccolo restante degno della Guida Michelin, che ne loda le caratteristiche citando “una cucina che parla di creatività ed innovazione. Con un imperdibile menu dedicato all’asino che caratterizza questo suggestivo angolo di Marca trevigiana”.