MONTEBELLUNA - Il Day Hospital Oncologico del San Valentino si prepara ad un restyling tecnologico ed ad un potenziamento del personale nella logica della rete oncologica veneta. I pazienti oncologici del Distretto Asolo hanno ricevuto regolarmente le loro cure nonostante le criticità venutesi a creare con la riorganizzazione dei reparti dell’Ospedale di Montebelluna. “Come prima disposizione è stato attivato un triage telefonico il giorno precedente l’accesso in Day-Hospital con un’infermiera dedicata in modo da intercettare la presenza di sintomi sospetti. – ha affermato Giovanni Vicario, direttore del Day Hospital Oncologico di Montebelluna - Il giorno dell’accesso in day-hospital il triage viene ripetuto. Così sono stati riprogrammati gli appuntamenti per visita e terapia, dilazionando gli orari stessi, in modo da ridurre il tempo di permanenza in sala di attesa e garantire la presenza contemporanea del minor numero possibile di pazienti".
Obiettivo sicurezza ovviamente in queste settimane con l’accesso al Day Hospital Oncologico di Montebelluna esclusivamente con i dispositivi di protezione idonei e nei casi possibili i pazienti sono stati tenuti a casa e raggiunti telefonicamente.
Il numero di pazienti seguiti al DHO del San Valentino nel primo trimestre 2020 sono stati 182 per un totale di 1004 infusioni di chemioterapici rispetto ai 129 pazienti e 790 sedute di chemioterapia nel 2019.