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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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"Oltre a farli in ritardo, si creano lavoratori di serie B"

"TAMPONI SOLO AI FARMACISTI, ECLUSI 400 ADDETTI NON SANITARI"

La denuncia del sindacato Filcams Cgil di Treviso


TREVISO - Se i tamponi nelle farmacie della Marca arrivano già con estremo ritardo, ad aggravare la situazione la scelta di Regione del Veneto, Ulss 2 e associazioni di categoria di sottoporre all’esame diagnostico solo il personale sanitario, escludendo commessi e altri addetti: secondo la stima del sindacato circa 400 lavoratori trevigiani.
“Commessi e personale non sanitario delle farmacie non sono lavoratori di serie B e non sono immuni dal rischio di contrarre il virus – tuona Alberto Irone, segretario generale della Filcams Cgil di Treviso –. Le farmacie sono attività che non si sono mai fermate e che, in questo momento più che mai, hanno dimostrato con grande responsabilità il valore del loro servizio di vendita e relazione con il territorio. Chi lavora in prima fila ha pari diritti, non sono ammissibili distinzioni tra il personale sanitario e il personale non sanitario". "Parliamo di una quota importante di lavoratori delle farmacie – precisa Alberto Irone – più di tre ogni dieci. Infatti, in provincia di Treviso contiamo circa 1.200 tra iscritti all’Ordine dei farmacisti e personale sanitario ai quali sarà effettuato il tampone e quasi 400 addetti che invece saranno esclusi dal test diagnostico”.
“A una già grave mancanza, ovvero che i tamponi nella Marca vengono eseguiti solo ora, dopo due mesi dall’inizio dell’emergenza, nonostante altre provincie del Veneto siano già al secondo screening – sottolinea Irone – si somma anche questa scelta discriminatoria e irresponsabile che non solo mette ancora a rischio tutto il personale delle farmacie ma anche la clientela”.
“La nostra posizione è chiara: devono essere tamponati tutti i lavoratori impiegati nei servizi essenziali senza nessuna esclusione. Questo chiediamo alle Istituzioni e in questo senso facciamo appello al senso di responsabilità della Regione del Veneto e dell’ULSS 2, perché si riveda il piano di monitoraggio includendo tutti i lavoratori delle farmacie e confidiamo che lo stesso Ordine dei farmacisti dia un segnale in merito", conclude il rappresentante della Filcams.