Multe a chi ha fatto il bagno nel Piave
WEEKEND DI SEMI-LIBERTĂ€ TRA MARE E MONTAGNA
Restera, Jesolo e Montello invasi da pedoni e ciclisti
TREVISO - Il fine settimana soleggiato ha spinto i veneti ad uscire. Chi in Restera a Treviso, chi in spiaggia a Jesolo, e poi sul Montello e sui Colli Asolani con la bicicletta, o a passeggiare nel lungo Brenta. Un weekend di escursioni anche in montagna e di libertà dopo due mesi di stop. La maggior parte delle persone hanno indossato la mascherina e si sono mosse nel pieno rispetto delle norme anti-contagio. Ma con la ventata di libertà qualcuno forse si è un po’ fatto prendere la mano: c’è stato anche chi ha fatto il bagno in Piave e si è beccato una multa di 400 euro; chi si è posizionato sulle spiaggette a prendere il sole con tanto di sedie sdraio e asciugamani. Fioccate le sanzioni anche per chi ha organizzato pic-nic lungo il Sile e per un bar a San Biagio di Callalta che ha permesso ai suoi clienti di sostare a bere l’aperitivo sui tavolini esterni.
Al mare nessuno ha fatto il bagno o ha preso il sole in spiaggia, nonostante la tentazione fosse grande. A Jesolo però c’era molta gente, arrivata anche da fuori, per respirare aria buona e fare due passi sulla sabbia.
Gli alberghi e i locali sono ancora tutti chiusi in attesa delle riaperture ufficiali, e nel frattempo qualche chiosco ha cominciato la sua stagione approfittando della possibilità di vendere qualcosa per l’asporto.