La merce veniva rivenduta in Marocco
SGOMINATA BANDA DI LADRI
Denunciati dalla moglie di uno dei malviventi che si rifiutava di partecipare ai furti
Il blitz, coordinato dalla Procura di Venezia è scattato all’alba dopo una lunga indagine da parte dei Carabinieri che ha accertato colpi e bottino complessivo di oltre un milione e mezzo di euro. Una fitta rete criminale che si estendeva dalla comunità Sinti di Cavarzere, a Verona e Rovigo, fino a Mantova e Ferrara. Un cerchio che si chiudeva in Marocco, dove la merce veniva rivenduta.
8 persone sono state arrestate e tra gli indagati ci sono anche dei minorenni. 15 in totale gli indagati, quasi tutti appartenenti alla famiglia Hodorovich.
L’inchiesta è partita dalla denuncia della moglie di un indagato che ha coraggiosamente raccontato tutto nel dettaglio alle forze dell’ordine dopo essere stata minacciata e insultata perché non voleva rubare. Fuggita dalla famiglia si era sempre rifiutata di partecipare alle attività illegali del marito e dei suoceri. Due le persone ai domiciliari con cavigliera elettronica e sei in carcere, e da domani partiranno gli interrogatori a Mestre.