TREVISO - Mattia Panazzolo, 38 anni, è il nuovo direttore di CNA territoriale di Treviso. La nomina è stata ufficializzata ieri nel corso dell’assemblea annuale dei soci dell’Associazione artigiana, tenutasi nella sede di viale della Repubblica 154 nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anti-covid e attraverso piattaforma telematica per favorire la massima partecipazione. Panazzolo, consulente del lavoro con laurea magistrale in Relazioni Internazionali e master post-universitario a Ca’ Foscari in Diritto del Lavoro, collabora dal 2011 con l'area consulenza del lavoro di CNA Castelfranco Veneto. Vicedirettore della medesima struttura dal 2014, l’anno scorso ha assunto l’incarico di vicedirettore anche della struttura provinciale.
Prende il testimone da Giuliano Rosolen, che ha guidato per quasi trent’anni la CNA territoriale di Treviso, facendola crescere in quantità e qualità, e che dal 1º luglio 2020 sarà formalmente in pensione.
Per l’Associazione artigiana, che nell’ultimo anno ha rinnovato buona parte delle figure apicali, introducendo giovani molto qualificati nell’area sindacale, nella sicurezza, nell’amministrazione, nel credito, nell’area privacy e servizi digitali, è un passaggio storico, che si compie in piena armonia e consapevolezza delle sfide che il tempo presente richiede alla rappresentanza dell’impresa.
«I prossimi mesi saranno molto impegnativi dal punto di vista economico e sociale per le imprese e per tutto il nostro territorio – afferma Mattia Panazzolo, neo direttore di CNA territoriale di Treviso -. Il compito dell’Associazione sarà quello di continuare ad essere a fianco degli imprenditori ogni giorno per aiutarli ad essere consapevoli degli aspetti critici di questa situazione senza precedenti ma soprattutto per cogliere le opportunità. Il tessuto imprenditoriale della provincia di Treviso ha dato prova, e non da oggi, di essere molto reattivo di fronte alle sfide sapendo modificare il proprio modello di business e l’orizzonte di mercato ogni qual volta lo circostanze lo richiedano. Il nostro compito è quello di aiutarle ad evolvere e a rendere il nostro territorio sempre più attrattivo e coeso».
L’assemblea dei soci, dopo aver approvato il bilancio consuntivo 2019, ha deliberato all’unanimità la proposta di creare un comitato scientifico proponendo al direttore uscente Giuliano Rosolen, calorosamente ringraziato «per l’impegno profuso con generosità e per le straordinarie qualità umane e professionali», di presiederlo continuando a impegnarsi sulle problematiche economiche e sociali del nostro territorio.
«L’obiettivo della nostra Associazione, anche nei suoi assetti organizzativi, è quello di favorire una costante crescita e miglioramento dell’attività di supporto e rappresentanza delle piccole e medie imprese – spiega il presidente di CNA territoriale di Treviso Alfonso Lorenzetto -. Ogni nuovo inserimento è quindi orientato a criteri di qualità e meritocrazia: ringrazio Mattia Panazzolo per il compito oneroso e impegnativo che si è assunto, in questo momento storico particolarmente sfidante. Per non disperdere il patrimonio di conoscenze, relazioni, analisi e proposte accumulato nel tempo dalla nostra Associazione, la CNA territoriale ha promosso un comitato scientifico che intende svolgere un prezioso ruolo a supporto dell’economia trevigiana e dell’Associazione».
«Rappresentare la CNA è stato un onore che mi ha arricchito umanamente e professionalmente – dichiara Giuliano Rosolen -. I risultati conseguiti dall’Associazione sono ascrivibili ad una squadra competente e compatta, non solo al mio impegno personale. Per restituire quanto ho ricevuto, il mio servizio continuerà attraverso il comitato scientifico per rendere ancora più forte la CNA nella sua mission di rappresentare l’impresa e di dare un futuro di qualità al nostro territorio».